Trattamento delle trombosi venose profonde con o senza embolia polmonare.
Trattamento dell’angina instabile e dell’infarto del miocardio non–Q, in associazione con acido acetilsalicilico.
Trattamento dell’infarto acuto del miocardio con sovraslivellamento del segmento ST, inclusi pazienti in terapia medica o da sottoporre a successivo intervento coronarico percutaneo.