Neooptalidon (Chefaro pharma italia srl)

Compresse rivestite 8cpr riv

da4.90 €
Principio attivo:Paracetamolo/propifenazone/caffeina
Gruppo terapeutico:Altri analgesici ed antipiretici
Tipo di farmaco:Farmaco da banco
Rimborsabilità:C
Ricetta:Otc - libera vendita
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • mal di testa
  • mal di denti
  • nevralgie
  • dolori mestruali
  • stati febbrili
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    Posologia

    Adulti: 1–2 compresse rivestite; fino a 4 compresse rivestite nelle 24 ore, con un abbondante sorso d’acqua. Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.

    Non somministrare il prodotto per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

    L’assunzione delle preparazioni analgesiche orali deve avvenire a stomaco pieno.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità ai principi attivi
  • altre
  • sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico
  • granulocitopenia
  • porfirie
  • insufficienza della glucosio–6–fosfato deidrogenasi
  • grave anemia emolitica
  • insufficienza epatocellulare e renale
  • bambini
  • allattamento
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    Interazioni
  • alcool
  • ipoglicemizzanti
  • acetoesamide
  • clorpropamide
  • tolbutamide
  • warfarin
  • fenitoina
  • anticoagulanti orali
  • propantelina
  • paracetamolo
  • metoclopramide
  • cloramfenicolo
  • farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche
  • rifampicina
  • cimetidina
  • antiepilettici
  • glutetimmide
  • fenobarbital
  • carbamazepina
  • uricemia
  • acido fosfotungstico
  • glicemia
  • glucosio–ossidasi–perossidasi
  • zidovudina
  • oppioidi
  • analgesico
  • etinilestradiolo
  • lamotrigina
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    Avvertenze

    E’ sconsigliabile l’uso del prodotto se il paziente è in trattamento con antiinfiammatori.

    Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un’epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi.

    Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale o epatica o disfunzioni ematopoietiche.

    Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.

    Qualora durante il trattamento comparissero febbre, angina, alterazioni della cute o delle mucose, sospendere la terapia e consultare il medico.

    Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.

    Vedere anche il paragrafo 4.5 "Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione".

    Nei rari casi di reazioni allergiche la somministrazione del prodotto va sospesa.

    Una particolare cautela è necessaria in pazienti con asma, rinite cronica od orticaria cronica. Sono stati riportati isolati casi di attacchi d’asma e shock anafilattico associati all’assunzione di farmaci contenenti propilfenazone e paracetamolo in soggetti suscettibili.

    Il medicinale contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.

    Gravidanza

    E’ sconsigliato Neo–Optalidon in caso di gravidanza anche presunta e particolarmente nei primi 3 mesi e durante l’allattamento.

    Effetti Collaterali

    Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo

    Eruzioni cutanee su base allergica. Con l’uso di paracetamolo sono state segnalate raramente eritema multiforme, molto raramente sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica.

    Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, prurito, eritema, orticaria, dispnea, asma, edema della laringe, shock anafilattico.

    Alterazioni del sangue e sistema linfatico

    Trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi.

    Alterazioni del sistema epatobiliare

    Alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti.

    Alterazioni renali e delle vie urinarie

    Insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria.

    Alterazioni dell’apparato uditivo e vestibolare

    Vertigini.

    Alterazioni dell’apparato gastrointestinale

    Disturbi gastrointestinali.

    Eccipienti

    Idrossipropilcellulosa; olio di dimetilsilicone; crospovidone; olio vegetale idrogenato; magnesio stearato; titanio diossido; olio di arachidi idrogenato; silice precipitata; macrogol 6000; povidone; saccarosio; acido stearico; talco; cellulosa microcristallina; alcool cetilico; eritrosina (E 127); gomma arabica.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.