Posologia
Adulti
Applicare un singolo cerotto transdermico da 24 a 48 ore prima della chemioterapia, come opportuno.
A causa dell’aumento graduale dei livelli plasmatici di granisetron dopo l’applicazione del cerotto transdermico, all’inizio della chemioterapia si può osservare un’insorgenza dell’efficacia più lenta rispetto alla somministrazione di 2 mg di granisetron per via orale; il cerotto deve essere applicato 24– 48 ore prima della chemioterapia.
Il cerotto transdermico deve essere rimosso dopo un minimo di 24 ore dal completamento della chemioterapia. Il cerotto transdermico può essere indossato per un periodo fino a 7 giorni, a seconda della durata del regime chemioterapico.
Dopo il monitoraggio ematologico di routine, il cerotto transdermico deve essere applicato solo ai pazienti per i quali è improbabile un ritardo del trattamento chemioterapico, al fine di ridurre la possibilità di un’inutile esposizione al granisetron.
Uso di corticosteroidi concomitanti
Le linee guida della Multinational Association of Supportive Care in Cancer (MASCC) raccomandano la somministrazione di desametasone con un 5HT3–antagonista prima della chemioterapia. Nello studio principale con SANCUSO, l’uso concomitante di corticosteroidi, ad es. desametasone, è stato consentito a condizione che facesse parte del regime chemioterapico. L’eventuale aumento dell’uso di corticosteroidi durante lo studio è stato riportato come trattamento di salvataggio.
Popolazioni speciali
Anziani
La dose è quella prevista per gli adulti (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Insufficienza renale o epatica
Non è necessario alcun aggiustamento della dose. La dose è quella prevista per gli adulti (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Sebbene non si siano osservate evidenze di un aumento dell’incidenza di reazioni avverse nei pazienti con insufficienza renale o epatica trattati con granisetron per via orale ed endovenosa, sulla base della farmacocinetica di granisetron deve essere esercitato un certo grado di cautela in questa popolazione.
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l’efficacia di SANCUSO nei bambini di età compresa tra 0 e 18 anni non sono state ancora stabilite.
Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione
Il cerotto transdermico deve essere applicato sulla cute sana intatta, pulita e asciutta, sulla parte esterna del braccio superiore. Se non è possibile applicare il cerotto transdermico sul braccio, l’applicazione può essere effettuata sull’addome. Il cerotto transdermico non deve essere applicato su cute arrossata, irritata o lesa.
Ogni cerotto transdermico è confezionato in una bustina e deve essere applicato subito dopo l’apertura della stessa. La pellicola protettiva viene rimossa prima dell’applicazione.
Il cerotto transdermico non deve essere tagliato in più parti.
Nell’eventualità che un cerotto transdermico si stacchi completamente o parzialmente, il cerotto originale deve essere riapplicato nella stessa posizione con nastro chirurgico (se necessario). Se non è possibile riapplicarlo o se il cerotto transdermico è danneggiato, si deve applicare un nuovo cerotto transdermico nella stessa posizione di quello originale. Se ciò non è possibile, si deve applicare un nuovo cerotto transdermico sul braccio opposto. Il nuovo cerotto transdermico applicato deve essere rimosso in linea con i tempi sopra raccomandati.
Reazioni nella sede di applicazione
Negli studi clinici condotti con SANCUSO, le reazioni nella sede di applicazione segnalate sono state in genere di lieve intensità e non hanno comportato l’interruzione dell’uso. Se si verificano reazioni gravi, o se si verifica una reazione cutanea generalizzata (ad es. rash allergico, incluso rash eritematoso, maculare, papulare o prurito), il cerotto transdermico deve essere rimosso.
Patologie gastrointestinali
Dal momento che granisetron può ridurre la motilità intestinale, i pazienti con occlusione intestinale subacuta devono essere monitorati dopo la somministrazione.
Patologie cardiache
Gli antagonisti dei recettori 5–HT3, come granisetron, possono essere associati ad aritmie o anomalie dell’ECG. Ciò può essere di significatività clinica nei pazienti con aritmie o disturbi della conduzione cardiaca preesistenti, o nei pazienti in trattamento con antiaritmici o beta–bloccanti. Non sono stati osservati effetti clinicamente rilevanti negli studi clinici con SANCUSO.
Esposizione alla luce solare
La luce solare diretta naturale o artificiale può avere un effetto su granisetron. I pazienti devono essere avvisati della necessità di coprire la sede di applicazione del cerotto transdermico, ad es. con indumenti, se vi è il rischio di esposizione alla luce solare, per tutto il periodo di applicazione e per 10 giorni dopo la sua rimozione.
Doccia o lavaggio
Durante l’applicazione di SANCUSO è possibile farsi la doccia o lavarsi come al solito. Attività come nuotare, fare esercizio fisico intenso o usare la sauna devono essere evitate.
Fonti di calore esterne
Si deve evitare di esporre l’area del cerotto transdermico a fonti di calore esterne (ad es. borse di acqua calda o termofori).
Popolazioni speciali
Non è necessario un aggiustamento della dose per gli anziani o per i pazienti con insufficienza renale o epatica. Sebbene non si siano osservate evidenze di un aumento dell’incidenza di reazioni avverse nei pazienti con insufficienza renale o epatica trattati con granisetron per via orale ed endovenosa, sulla base della farmacocinetica di granisetron deve essere esercitato un certo grado di cautela in questa popolazione.
Sindrome da serotonina
Con l’uso di antagonisti dei recettori 5–HT3 sono stati segnalati casi di sindrome da serotonina sia in monoterapia che in associazione, ma soprattutto in combinazione con altri farmaci serotoninergici (inclusi gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina– norepinefrina (SNRI)). Si consiglia di tenere sotto adeguata osservazione i pazienti per l’insorgenza di sintomi suggestivi di sindrome da serotonina.
Gravidanza
Non ci sono dati relativi all’uso di granisetron in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). A scopo precauzionale, è preferibile evitare l’uso di SANCUSO durante la gravidanza.
Allattamento
Non è noto se granisetron/metaboliti siano escreti nel latte materno. L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con SANCUSO.
Fertilità
Non ci sono dati sull’effetto del granisetron sulla fertilità umana. Nei ratti il trattamento con granisetron non ho avuto alcun effetto sulla fertilità.
Riassunto del profilo di sicurezza
Il profilo di sicurezza di SANCUSO deriva da studi clinici controllati e dall’esperienza post–marketing. La reazione avversa più comunemente segnalata negli studi clinici è stata la stipsi, che si è verificata in circa l’8,7% dei pazienti. La maggior parte delle reazioni avverse è stata di lieve o moderata gravità.
Elenco tabulato delle reazioni avverse
Le reazioni avverse derivate da studi clinici e segnalazioni spontanee con SANCUSO sono elencate nella tabella seguente:
Nell’ambito della classificazione per sistemi e organi, le reazioni avverse sono elencate per frequenza utilizzando la convenzione seguente: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥/1/10.000 <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 1: Reazioni avverse segnalate per SANCUSO
Classificazione per sistemi e organi | Reazione avversa | Frequenza |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Diminuzione dell’appetito | Non comune |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Non comune |
Distonia | Raro | |
Discinesia | Raro | |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Vertigini | Non comune |
Patologie vascolari | Vampate | Non comune |
Patologie gastrointestinali | Stipsi | Comune |
Secchezza della bocca, nausea, conati di vomito | Non comune | |
Patologie epatobiliari | Aumento dell’alanina aminotransferasi, aumento dell’aspartato aminotransferasi, aumento della gamma– glutamiltransferasi | Non comune |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Irritazione nella sede di applicazione | Non comune |
Reazioni nella sede di applicazione (dolore nella sede di applicazione, prurito nella sede di applicazione, eritema nella sede di applicazione, rash nella sede di applicazione, irritazione nella sede di applicazione)* | Non nota | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Artralgia | Non comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Edema generalizzato | Non commune |
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni d’ipersensibilità | Non nota |
*Segnalazioni spontanee
Descrizione di reazioni avverse selezionate
Nei pazienti trattati con chemioterapia moderatamente o altamente emetogena può comunque comparire il vomito nonostante la terapia con un antiemetico, compreso SANCUSO.
Effetti della classe di farmaci
Gli effetti di classe per granisetron osservati con altre formulazioni (orali ed endovenose) sono i seguenti:
– Reazioni di ipersensibilità, ad es. anafilassi, orticaria
– Insonnia
– Cefalea
– Reazioni extrapiramidali
– Sonnolenza
– Capogiri
– Prolungamento del QT
– Stipsi
– Diarrea
– Aumento delle transaminasi epatiche
– Rash
– Astenia
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V*.
Rivestimento esterno
Poliestere.
Strato di matrice
Copolimero acrilato–vinilacetato.
Pellicola protettiva
Poliestere siliconato.
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.